Scacciata siciliana con scarola

Marzo 19, 2023
by Valentina Crimaldi
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- Pizze e focacce,
- Ricette siciliane
Cuisine: siciliana
Difficulty: Easy

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Prep Time
30 minuti
Cook Time
30 minuti
Serving
6
View
311

La scacciata siciliana con scarola è la mia versione preferita di scacciata. Questo cibo da strada, che troviamo spesso agli angoli delle città o nelle feste di paese, è un pezzo forte della gastronomia sicula, e piace soprattutto per la sua semplicità. Si tratta di una sorta di focaccia ripiena, la cui pasta grazie alla semola è dolce e gustosa, dalla consistenza tipica tra il morbido e il croccante. Sulla farcia c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ogni città vanta tradizioni diverse e sceglie gli ingredienti più rappresentativi. Molto famosa è la versione catanese, che accanto ad acciughe e olive, mette insieme ortaggi di stagione, come broccoletti, cavolfiore o cipollotti, e spesso anche la salsiccia di maiale.

Nella mia famiglia, il ripieno più amato prevede scarola (indivia riccia) e pomodorini, oltre alle immancabili acciughe e olive. Forse perché, vivendo in provincia di Messina, sentiamo l’influenza della focaccia tipica messinese, che vanta appunto questo mix eccezionale di ingredienti.
Il risultato è una scacciata dal cuore umido e goloso, saporita ma delicata, e tanto ricca!

Come si prepara la scacciata con scarola a modo mio

La preparazione dell’impasto della scacciata è molto semplice, e ricalca quello che spesso facciamo per la focaccia. Ciò che fa la differenza è la scelta di una buona semola. Io sarò di parte ma scelgo sempre una semola rimacinata siciliana, che trovo davvero dolce e profumata!
La farina si impasta con acqua tiepida, olio di oliva (anche se anticamente si utilizzava lo strutto), sale, lievito di birra fresco e un po’ di zucchero che aiuta ad attivare la lievitazione. Il panetto che si ottiene deve essere morbido ma non appiccicoso, e deve riposare per tutto il tempo che richiede, affinché diventi gonfio e leggero come una nuvola.
Una volta steso col mattarello può essere farcito a piacere. Per il mio ripieno di scarola mi piace cuocere gli ingredienti tutti insieme per qualche minuto in padella. Sciogliendo le acciughe nell’olio, con delle olive, i pomodorini, e la scarola, tutto acquista più sapore! E’ una farcia dolce, che diventa ancora più buona se unite del peperoncino. Una volta sistemata sulla base della scacciata, dovrete coprirla con un altro disco di pasta.
In ultimo, non vi ho ancora parlato del formaggio. L’uso della “tuma” per i siciliani è sacro. Si tratta di un formaggio fresco, prodotto con cagliata senza aggiunta di sale. Oltre a d essere moto morbido e pastoso, è anche dolce.

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Trovate tante altre ricette, con video di tutti i passaggi, sul canale YouTube VivoMangiando.
Adesso potete guardare il video della preparazione della scacciata siciliana con scarola, e a seguire leggere la descrizione completa. Alla prossima, Valentina.

Directions

Step 1

Mettete la farina a fontana, al centro sbriciolate il lievito di birra, unite lo zucchero e un po’ di acqua tiepida presa dal totale per sciogliere il lievito. Iniziate quindi a lavorare, incorporando man mano la farina. Aggiustate di sale, e fate assorbire all’impasto l’acqua necessaria. In ultimo mettete l’olio di oliva e impastate fino ad ottenere un panetto liscio, omogeneo e morbido, ma non appiccicoso, aiutandovi con altra semola se serve. Per comodità potete adesso dividere il panetto in due parti: una più grande che sarà la base della scacciata, e una più piccola che sarà la copertura. Mettete i due panetti in due ciotole unte di olio, coprite con pellicola o con un panno, e spostateli in forno spento ma con luce accesa, per garantire un tepore che favorirà la lievitazione. L’impasto sarà lievito in circa 2 ore, aspettate comunque il raddoppio.

Step 2

Nel frattempo occupatevi del ripieno. Pulite la scarola riccia, togliendo le foglie esterne (se rovinate), Lavatela, fatela scolare e tagliuzzatela. In padella scaldate un giro generoso di olio di oliva, insaporite con l’aglio, e se vi va anche con del peperoncino. Aggiungete le acciughe e fatele sciogliere a fiamma dolce. Unite quindi i pomodorini tagliati a pezzi e le olive denocciolate. Quando si sarà formato un po’ di sughetto, eliminate l’aglio e inserite la scarola. Mescolate per farle prendere sapore e poi mettete il coperchio affinché il vapore possa aiutare la cottura e farla appassire. Trascorsi appena 5 minuti la verdura avrà perso volume e sarà già morbida. Togliete il coperchio e aspettate solo che si asciughi l’eventuale fondo di cottura creatosi. Assaggiate per valutare se occorre del sale, anche se in linea di massima potrà bastare la sapidità delle acciughe e delle olive! Spegnete e fate raffreddare.

Step 3

Adesso non vi resta che comporre la scacciata siciliana con scarola! Riprendete i panetti ormai lieviti. Stendete col mattarello il panetto più grande, ottenendo un disco di pasta grande a sufficienza per coprire tutta la teglia (la mia ha un diametro di 30 cm). Oliate il fondo della teglia e coprite con l’impasto. Bucherellate con una forchetta e distribuite il ripieno di scarola. Unite quindi la tuma tagliata a pezzetti, stendete l’altro panetto per formare il secondo disco e coprite la scacciata. Togliete eventuale eccesso di pasta sui bordi e attorcigliate i due dischi per sigillare. Bucherellate la superficie e spennellate con olio di oliva.

Step 4

Potete finalmente mettere in forno la vostra scacciata, per cuocerla in modalità ventilata a 180° per circa 30 minuti. Spegnete solo quando sarà ben dorata sia sotto che sopra. Lasciatela riposare qualche minuto prima di tagliarla. Sarà ottima da gustare tiepida con la tuma ancora morbidissima e filante, ma anche fredda!