- Agosto 4, 2022
- by Valentina Crimaldi
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- Cuisine: siciliana
- Difficulty: Easy
- Prep Time60
- Cook Time20
- Serving6
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Gli involtini di melanzane e pasta sono un primo piatto estivo della tradizione siciliana. E’ il piatto della domenica e dei giorni di festa. Quando tutta la famiglia si riunisce attorno ad una tavola questi involtini sono tra le cose più buone da gustare. Prepararli richiede ingredienti freschi e di stagione, e una buona dose di amore.
Ogni passaggio della ricetta richiede cura e passione. Piccoli accorgimenti, imparati dalle nonne, rendono speciale e unico il risultato. Oggi voglio condividere con voi ogni piccolo segreto!
Melanzane tagliate a fette, lasciate sotto sale e poi fritte, diventano il guscio perfetto per la pasta, solitamente spaghetti o bucatini. A condire il tutto troviamo una passata di pomodoro semplice, profumata al basilico, della provola e della ricotta infornata.
Si tratta di un primo dal sapore genuino ma molto ricco. I pochi ingredienti presenti regalano armonia e gusto, lasciando ricordi indelebili.
Un piatto di pasta così fa subito estate!
Come preparare degli ottimi involtini di melanzane e pasta
In Sicilia la tradizione vuole che ci si dedichi alle cose con calma. La pasta avvolta nelle melanzane deve essere molto dolce e profumata, deve viziare il palato senza lasciarlo unto.
Per ottenere un risultato eccezionale è necessario dunque iniziare qualche ora prima di andare a tavola, e seguire alcuni passaggi fondamentali.
Per prima cosa è bene scegliere melanzane fresche, turgide e dolci. Devono avere dimensioni adeguate, abbastanza grandi. Sulla tipologia, soprattutto nel messinese, non vi sono dubbi. Le melanzane preferite sono le “seta”, dalla forma ovale allungata, la buccia liscia e violacea, e la polpa morbida e gustosa.
Devono essere tagliate a fette di 1 cm abbondante, e lasciate riposare cosparse di sale, per poter perdere l’acqua di vegetazione. Si possono infine sciacquare, strizzare delicatamente e friggere. Questi passaggi sono importanti per ottenere melanzane cotte in maniera uniforme e più asciutte.
Dopo la frittura è essenziale che possano riposare ancora, all’interno di uno scolapasta o un recipiente forato, per eliminare l’olio in eccesso.
L’altro aspetto da non sottovalutare è l’utilizzo di una salsa fresca, preparata in casa. Questo donerà al piatto un gusto davvero speciale. I pomodori di stagione, ben maturi, regalano una passata corposa, dolce e molto profumata. Potete scegliere la tipologia che preferite, ma certamente otterrete una salsa particolarmente dolce con pomodorini a grappolo, tipo i Piccadilly. Ad essi, durante la bollitura, unite anche la cipolla e il basilico.
Per un risultato eccellente dovrete cuocere a fuoco molto basso la salsa, per il tempo necessario a farla restringere. L’ideale è cucinarla in modo semplice, senza alcun soffritto.
Per quanto riguarda il formato di pasta, la consuetudine è di scegliere spaghetti o bucatini. Ci sono poi le usanze di famiglia: nella mia, ad esempio, amiamo utilizzare i maccheroni al ferretto. La pasta deve cuocere in abbondante acqua salata, ma deve essere scolata un po’ al dente. Sarà condita con la salsa, e poi sistemata al centro di ogni fetta di melanzana.
Ogni involtino ne potrà contenere una piccola quantità, per questo di solito si servono 3 o 4 involtini a persona.
Il piatto acquista un sapore più deciso e tipicamente siculo con la ricotta infornata. Potete grattugiarla con una grattugia a fori larghi e metterne un po’ all’interno degli involtini, oppure distribuirla solo sulla superficie, come preferisco io.
La pasta deve gratinare in forno qualche minuto, così da compattarsi all’interno delle melanzane, e formare una crosticina deliziosa. Può essere servita calda e filante,o tiepida. Il giorno dopo riesce ad essere perfino più buona!
Prova anche la parmigiana di melanzane alla siciliana.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ingredients
Directions
Per fare la passata di pomodoro fresca lavate 2 kg di pomodori, io ho scelto i Piccadilly. Tagliateli a metà e metteteli in una pentola capiente con una cipolla e del basilico. Portate a bollore e fate cuocere per mezz’ora, permettendogli di ammorbidirsi. Poi prelevateli con una schiumarola, facendo attenzione a far scolare bene l’acqua di vegetazione prodotta, quindi passatateli al passaverdure. Rimettete a cuocere la salsa, ormai liscia, a fiamma dolce, per ancora mezz’ora, o fino a restringerla. Sul finire aggiustate di sale e olio di oliva. La vostra salsa fresca è pronta, semplice ma gustosa.
Occupatevi delle melanzane. Lavatele e spuntatele. Tagliatele a fette non troppo sottili nel senso della lunghezza, lasciando la buccia. Ogni fetta dovrà avere uno spessore di circa 1 cm abbondante. Man mano disponete le fette all’interno di uno scolapasta e tra uno strato e l’altro cospargetele di sale. Lasciate riposare così da 1 a 2 ore. Il sale gli farà spurgare l’acqua di vegetazione e al termine del riposo potrete sciacquarle e strizzarle con delicatezza, per non rovinarle. Adesso sono pronte per la frittura. Scaldate un fondo di olio di semi in una padella e friggete le melanzane da un lato e dall’altro, fino a doratura. Una volta cotte sistematele nuovamente in uno scolapasta o in un vassoio forato, dove le lascerete riposare per far sì che l’olio in eccesso venga eliminato.
E’ arrivato il momento di cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. Scolateli un paio di minuti prima, al dente. Conditeli con un po’ di salsa di pomodoro. Tutto è pronto, potete procedere con la formazione degli involtini. Su un piano di lavoro allargate le fette di melanzane. Quelle un po’ più strette possono essere affiancate per formare una fetta più grande. Aiutandovi con una forchetta e un cucchiaio sistemate un mucchietto di spaghetti al centro di ogni fetta. Unite un pezzetto di provola e poi arrotolate per chiudere l’involtino. E’ un lavoro delicato, ma non occorre essere troppo precisi. Durante la cottura tutto si compatterà alla perfezione. Disponete gli involtini, ben stretti uno accanto all’altro, all’interno di una teglia o di una pirofila, il cui fondo lo avrete sporcato con della salsa. Io ne ho ottenuti 22. Terminato questo lavoro dovete solo aggiungere poca passata in superficie, senza esagerare. Potreste completare con la ricotta infornata, ma rischia di bruciarsi in cottura, così preferisco metterla dopo.
Cuocete gli involtini di melanzane con la pasta in forno già caldo, ventilato a 180°. Basteranno 20 minuti per sciogliere la provola all’interno, rendendoli filanti, e formare una crosticina dorata all’esterno. Una volta tirati via dal forno potrete servirli con un’abbondante grattugiata di ricotta. Guadagneranno ulteriore sapore e profumo. Servite gli involtini con qualche foglia di basilico.
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Involtini di melanzane e pasta – ricetta siciliana
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Per fare la passata di pomodoro fresca lavate 2 kg di pomodori, io ho scelto i Piccadilly. Tagliateli a metà e metteteli in una pentola capiente con una cipolla e del basilico. Portate a bollore e fate cuocere per mezz’ora, permettendogli di ammorbidirsi. Poi prelevateli con una schiumarola, facendo attenzione a far scolare bene l’acqua di vegetazione prodotta, quindi passatateli al passaverdure. Rimettete a cuocere la salsa, ormai liscia, a fiamma dolce, per ancora mezz’ora, o fino a restringerla. Sul finire aggiustate di sale e olio di oliva. La vostra salsa fresca è pronta, semplice ma gustosa.
Occupatevi delle melanzane. Lavatele e spuntatele. Tagliatele a fette non troppo sottili nel senso della lunghezza, lasciando la buccia. Ogni fetta dovrà avere uno spessore di circa 1 cm abbondante. Man mano disponete le fette all’interno di uno scolapasta e tra uno strato e l’altro cospargetele di sale. Lasciate riposare così da 1 a 2 ore. Il sale gli farà spurgare l’acqua di vegetazione e al termine del riposo potrete sciacquarle e strizzarle con delicatezza, per non rovinarle. Adesso sono pronte per la frittura. Scaldate un fondo di olio di semi in una padella e friggete le melanzane da un lato e dall’altro, fino a doratura. Una volta cotte sistematele nuovamente in uno scolapasta o in un vassoio forato, dove le lascerete riposare per far sì che l’olio in eccesso venga eliminato.
E’ arrivato il momento di cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. Scolateli un paio di minuti prima, al dente. Conditeli con un po’ di salsa di pomodoro. Tutto è pronto, potete procedere con la formazione degli involtini. Su un piano di lavoro allargate le fette di melanzane. Quelle un po’ più strette possono essere affiancate per formare una fetta più grande. Aiutandovi con una forchetta e un cucchiaio sistemate un mucchietto di spaghetti al centro di ogni fetta. Unite un pezzetto di provola e poi arrotolate per chiudere l’involtino. E’ un lavoro delicato, ma non occorre essere troppo precisi. Durante la cottura tutto si compatterà alla perfezione. Disponete gli involtini, ben stretti uno accanto all’altro, all’interno di una teglia o di una pirofila, il cui fondo lo avrete sporcato con della salsa. Io ne ho ottenuti 22. Terminato questo lavoro dovete solo aggiungere poca passata in superficie, senza esagerare. Potreste completare con la ricotta infornata, ma rischia di bruciarsi in cottura, così preferisco metterla dopo.
Cuocete gli involtini di melanzane con la pasta in forno già caldo, ventilato a 180°. Basteranno 20 minuti per sciogliere la provola all’interno, rendendoli filanti, e formare una crosticina dorata all’esterno. Una volta tirati via dal forno potrete servirli con un’abbondante grattugiata di ricotta. Guadagneranno ulteriore sapore e profumo. Servite gli involtini con qualche foglia di basilico.
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