In questo spazio vediamo come pulire le alici, denominate anche acciughe; un pesce povero largamente diffuso e apprezzato nella cucina italiana.
La versatilità di questo ingrediente permette di realizzare tante ricette, molte delle quali sono veri e propri capisaldi della cucina tradizionale, specie nelle regioni meridionali. Piatti che raccontano la storia e le abitudini delle famiglie marinare, e che hanno come punto di forza la semplicità.
Le alici sono facili da riconoscere: hanno un corpo snello dalla forma allungata, il dorso di colore azzurrognolo, fianchi argentei e pancia biancastra.
Per gustarle in sicurezza e godere di tutto il loro caratteristico sapore è essenziale accertarsi che siano fresche. Controllare che le carni siano sode, l’odore delicato e l’occhio vivo è un primo passo da compiere in pescheria.
Una volta portate a casa occorre dedicarsi alla loro pulizia. Ecco come si procede…
Come pulire le alici o acciughe
Per iniziare la pulizia delle alici il primo consiglio è quello di indossare dei guanti in lattice monouso, per non impregnare le mani di un odore piuttosto forte.
Con una mano tenete le alici all’altezza delle branchie, con l’altra tirate la testa verso di voi, con un movimento deciso. Solitamente insieme alla testa viene via anche una parte delle interiora. Lasciate scorrere il vostro pollice partendo dall’apertura che si è creata e continuando lungo la pancia, fino ad arrivare alla coda; così facendo aprirete i pesciolini a libro.
Adesso potete agevolmente togliere gli eventuali residui delle interiora e staccare lentamente la lisca centrale, separandola dalla carne, partendo dalla parte della testa. Arrivati alla coda potete decidere se tirare via tutto oppure spezzare la lisca lasciando intatta la coda.
Non vi resta che sciacquare le alici. Potete farlo passandole sotto acqua corrente oppure immergendole in una ciotola con acqua e aceto o acqua e limone.
Infine è importante lasciare scolare e asciugare le alici. Disponetele su un vassoio e tamponatele con carta assorbente da cucina.
Le vostre alici o acciughe sono finalmente pronte per essere trasformate in piatti della tradizione o innovativi. Se non le cucinate subito riponetele in frigorifero coperte da pellicola per al massimo un giorno. In alternativa potete surgelarle.
Ecco alcune ricette che vi consiglio di provare, trovate anche i video con tutti i passaggi sul canale YouTube VivoMangiando:
Alici gratinate al limone
Alici fritte con cipolla agrodolce
Sformato di alici
Acciughe ripiene al forno con pomodorini