- Febbraio 17, 2021
- by Valentina Crimaldi
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- Cuisine: siciliana
- Difficulty: Easy
- Prep Time30 minuti
- Cook Time15 minuti + 12 giorni di riposo
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Il mandarinetto è un liquore al mandarino strepitoso, da preparare in casa per essere gustato freddo come digestivo o in accompagnamento a dolci e biscotti. Ideale anche per dare un tocco in più a torte e macedonie, o cocktails e drinks.
Si tratta di un liquore digestivo, molto profumato e di un colore arancio accattivante, fatto di soli 4 ingredienti: bucce di mandarini, liquore alimentare, acqua e zucchero per lo sciroppo. Basta dunque poco per catturare l’aroma ineguagliabile di questi agrumi, e conservarlo per mesi in una bevanda alcolica da gustare fredda a fine cena, o da regalare agli amici.
Ovunque voi siate non sarà difficile reperire i mandarini nella stagione fredda. Ormai molte aziende spediscono nell’arco di poche ore la merce fresca a qualsiasi indirizzo. Ma se avete la fortuna di vivere in Sicilia come me, saprete che tutta la stagione invernale è caratterizzata nei giardini dalla presenza di questi meravigliosi frutti.
Il mandarino è un frutto tipico della Sicilia, ma è rinomato in tutto il mondo, per il suo profumo e la sua sorprendente dolcezza naturale.
In questa terra meravigliosa ha molti utilizzi in cucina, specie nelle ricette dolci; a tal proposito dovete provare il gelo di mandarino, un dolce al cucchiaio fresco e leggero.
Ma anche nei liquori questo frutto dà il meglio di sé. La sua buccia, lasciata in infusione per qualche giorno nell’alcol puro, riesce a regalare tutto il suo colore e il suo aroma, restituendo una bevanda che nulla ha da invidiare a tutti gli altri liquori, come il limoncello.
La preparazione è molto semplice, sebbene serva un po’ di pazienza per l’attesa. Ma la cosa importante è prestare attenzione alla materia prima. I mandarini devono necessariamente essere biologici, quindi la buccia non deve aver subìto trattamenti di alcun tipo.
Una volta sicuri di ciò, proseguite tranquillamente con le poche e semplici indicazioni che vi darò tra poco.
Di seguito potete guardare il video della preparazione del mandarinetto, e poi leggere tutti i passaggi per la sua preparazione.
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A presto, Valentina.
Ingredients
Directions
Per prima cosa selezionate 20 mandarini in perfetto stato, freschi e turgidi, ma soprattutto privi di trattamenti, quindi biologici. Lavateli bene sotto acqua corrente e poi asciugateli con un panno. Servendovi di un pelapatate ricavate la buccia arancione facendo attenzione a non prelevare anche la parte bianca che, essendo amara, potrebbe rovinare il gusto finale del liquore. Procedete quindi con calma e cautela, per recuperare tutta la scorzetta arancione.
Terminato questo lavoro spostate le bucce dentro un contenitore di vetro con chiusura ermetica e unite l'alcol alimentare puro, di 95°. Chiudete e agitate un po' il contenitore. Conservatelo in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. La prima fase della preparazione del mandarinetto si conclude qui. La macerazione in alcol dovrà continuare per circa 12 giorni (io prolungo al massimo per 15 giorni). Durante questo arco di tempo, però, almeno una volta giorno bisogna agitare il contenitore.
Trascorsi i giorni di riposo in alcol potete procedere con la preparazione. In una pentola capiente versate l'acqua e lo zucchero, mescolate e spostate sul fuoco. A fiamma media mescolate per sciogliere bene lo zucchero fin quando il liquido sarà diventato caldo e perfettamente trasparente, ci vorranno circa 10 o 15 minuti. Per essere sicuri, se preferite, potete cuocere fino al primo bollore. Quindi spegnete e mettete da parte fino al completo raffreddamento.
Quando lo sciroppo sarà ben freddo potete continuare filtrando l'alcol. Utilizzate un colino a maglia stretta, potrebbe bastare, ma meglio se utilizzate anche un pezzo di stoffa o una garza alimentare per essere sicuri di filtrare l'alcol alla perfezione. Unite quindi l'alcol privato delle bucce allo sciroppo e poi mescolate a lungo con cura, per amalgamare il tutto.
E' arrivato il momento di imbottigliare. Aiutandovi con un coppino e un imbuto riempite le bottiglie pulite fino a 3 centimetri dall'orlo, chiudete e riponetele in un luogo fresco, asciutto e al buio. Il mandarinetto dovrà riposare almeno 20 giorni, o meglio un mese, prima di essere gustato. Ma l'attesa sarà ripagata da un liquore molto aromatico e gustoso da sorseggiare fresco. Dopo il tempo di riposo, infatti, potete conservare le bottiglie in frigo o in freezer, se lo preferite molto freddo (la presenza di alcol e zucchero non dovrebbe farlo ghiacciare del tutto).
Mandarinetto, liquore al mandarino profumatissimo
Ingredients
Follow The Directions
Per prima cosa selezionate 20 mandarini in perfetto stato, freschi e turgidi, ma soprattutto privi di trattamenti, quindi biologici. Lavateli bene sotto acqua corrente e poi asciugateli con un panno. Servendovi di un pelapatate ricavate la buccia arancione facendo attenzione a non prelevare anche la parte bianca che, essendo amara, potrebbe rovinare il gusto finale del liquore. Procedete quindi con calma e cautela, per recuperare tutta la scorzetta arancione.
Terminato questo lavoro spostate le bucce dentro un contenitore di vetro con chiusura ermetica e unite l'alcol alimentare puro, di 95°. Chiudete e agitate un po' il contenitore. Conservatelo in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. La prima fase della preparazione del mandarinetto si conclude qui. La macerazione in alcol dovrà continuare per circa 12 giorni (io prolungo al massimo per 15 giorni). Durante questo arco di tempo, però, almeno una volta giorno bisogna agitare il contenitore.
Trascorsi i giorni di riposo in alcol potete procedere con la preparazione. In una pentola capiente versate l'acqua e lo zucchero, mescolate e spostate sul fuoco. A fiamma media mescolate per sciogliere bene lo zucchero fin quando il liquido sarà diventato caldo e perfettamente trasparente, ci vorranno circa 10 o 15 minuti. Per essere sicuri, se preferite, potete cuocere fino al primo bollore. Quindi spegnete e mettete da parte fino al completo raffreddamento.
Quando lo sciroppo sarà ben freddo potete continuare filtrando l'alcol. Utilizzate un colino a maglia stretta, potrebbe bastare, ma meglio se utilizzate anche un pezzo di stoffa o una garza alimentare per essere sicuri di filtrare l'alcol alla perfezione. Unite quindi l'alcol privato delle bucce allo sciroppo e poi mescolate a lungo con cura, per amalgamare il tutto.
E' arrivato il momento di imbottigliare. Aiutandovi con un coppino e un imbuto riempite le bottiglie pulite fino a 3 centimetri dall'orlo, chiudete e riponetele in un luogo fresco, asciutto e al buio. Il mandarinetto dovrà riposare almeno 20 giorni, o meglio un mese, prima di essere gustato. Ma l'attesa sarà ripagata da un liquore molto aromatico e gustoso da sorseggiare fresco. Dopo il tempo di riposo, infatti, potete conservare le bottiglie in frigo o in freezer, se lo preferite molto freddo (la presenza di alcol e zucchero non dovrebbe farlo ghiacciare del tutto).
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