- Prep Time10 minuti
- Cook Time10 minuti + 40 minuti
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Brutti ma buoni, non potevano avere nome più azzeccato questi biscotti alle nocciole. Hanno un aspetto bruttino perché molto irregolare. Assaggiandoli, però, si viene rapiti da un sapore buonissimo e una consistenza particolare, croccante al punto giusto e dal cuore comunque tenero.
Sono dolcetti perfetti da gustare con un caffè, del liquore a fine cena, o da regalare!
Contano pochissimi ingredienti e una cottura particolare ma semplice da effettuare, di cui vi descriverò tra poco ogni dettaglio.
Come si preparano i Brutti ma buoni
I Brut & Bon, così chiamati in dialetto piemontese, sono ormai dolci diffusi in tutta Italia, con qualche variante da città in città. Pare che la ricetta sia nata proprio in Piemonte, ma diverse regioni vantano dolci tradizionali simili, sebbene ottenuti con un procedimento differente.
I brutti e buoni contano solo tre ingredienti: albumi, zucchero e nocciole ridotte grossolanamente in granella. Un pizzico di sale in aggiunta ne esalta il sapore; io inoltre amo profumare con della vaniglia. Sono quindi dolcetti senza lattosio e senza glutine.
La preparazione avviene in due fasi: la prima consiste nel montare gli albumi insieme al sale e allo zucchero, per poi aggiungere le nocciole. La seconda fase prevede una cottura di qualche minuto, in un tegame dal fondo spesso, per asciugare il composto e conferirgli una colorazione marroncina. Infine il passaggio in forno, che non è una vera e propria cottura, ma un’azione necessaria ad asciugare i biscotti, a bassa temperatura, per renderli friabili e croccanti.
Tra poco descriverò nel dettaglio tutti i passaggi per realizzare dei deliziosi brutti ma buoni alle nocciole, ma intanto date un’occhiata anche a queste ricette:
Nocciole al cioccolato
Biscotti con nocciole e uvetta
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Ingredients
Directions
Acquistate nocciole di qualità, vi serviranno spellate. Mettetele all’interno di un mixer e lavorate con le lame ad intermittenza, per ottenere una granella non troppo grossolana me nemmeno finissima. Dividete i tuorli dagli albumi. Cosa importante è che le uova siano a temperatura ambiente.
Versate quindi gli albumi in una ciotola capiente e iniziate a montarli con le fruste elettriche, prima con un pizzico di sale e poi aggiungendo poco per volta lo zucchero. Non occorre ottenere albumi montati a neve fermissima: serve una meringa sostenuta ma ancora morbida.
Continuando con una spatola, incorporate nella meringa l’estratto di vaniglia e infine la granella di nocciole. Trasferite il tutto all'interno di un tegame in acciaio dal fondo spesso. E’ preferibile che sia più largo che alto.
A fiamma medio-bassa cuocete il composto, mescolando spesso fino ad asciugarlo e donargli un colore marroncino. Occorreranno circa 10 minuti. Ottenuta una massa corposa trasferitela in una ciotola. Preparate anche una teglia foderata con carta forno e un bicchiere con dell'acqua: bagnare il cucchiaio vi aiuterà a formare i biscotti.
Prelevate un cucchiaio scarso di composto e con un altro cucchiaio fatelo scivolare sulla teglia. Otterrete dei mucchietti irregolari. Con queste dosi saranno circa 16. Cuocete i biscotti in forno preriscaldato in modalità statica a 140° per circa 30 minuti. Poi continuate con il forno socchiuso (potete frapporre un mestolo di legno o una mappina) a 120° per altri 10 minuti. L’obbiettivo sarà asciugare perfettamente i brutti ma buoni, soprattutto all’interno, senza farli scurire troppo.
E adesso sfornate i biscotti e lasciateli raffreddare del tutto. L’indomani saranno ancora più buoni. Leggerissimi, croccanti al punto giusto e con un cuore asciutto e tenero.
