Alalunga alla siciliana

L’alalunga alla siciliana è un piatto genuino e saporito. Bocconcini di pesce cotti pochi minuti in padella con ingredienti dal tipico sapore mediterraneo. Un sughetto profumato e gustoso si forma in cottura e permette di condire della pasta, così da poter portare a tavola un primo o un secondo, con la stessa preparazione.
L’alalunga è un pesce che appartiene alla famiglia dei tonni. Da questi si differenzia per dimensioni e colore delle carni, che sono bianche con sfumature rosa, e non rosse. Di simile al tonno però c’è il sapore e la consistenza, da qui l’appellativo di “tonno bianco”. Si tratta di un pesce molto diffuso nei mari siciliani e apprezzato in cucina per la sua versatilità.

La prima volta che ho assaggiato l’alalunga alla siciliana…

Ero in un paesino siciliano affacciato sulla costa ionica, Furci Siculo. Mi trovavo lì per lavoro con il team di OndaTv, si parlava di pesca e tradizioni ormai scomparse con ex pescatori del luogo, profondi conoscitori del mare e delle sue ricchezze. Uomini di grandi valori, che avevano conosciuto la vera fatica di stare in mare con i mezzi di una volta, ma capaci di rispettarlo e amarlo come pochi. Tra di loro anche un uomo appassionato di cucina che desiderava preparare davanti alle nostre telecamere questo piatto così semplice e buono. Lui lo chiamava alalunga in salsa rosa, per via del guazzetto dal colore pallidino. In quattro e quattr’otto aveva comprato il pesce ed era pronto per mettersi ai fornelli, con meravigliose olive nere, grosse e lucide, pomodori appena pelati, capperi e olio di oliva “di casa”. Pochi minuti di cottura ed eravamo tutti pronti ad assaggiare con il pane fresco casereccio.
Era proprio l’alalunga alla siciliana che vi propongo, un secondo perfetto anche per i più piccoli, vista l’assenza di piccole spine.

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